sabato 5 gennaio 2008

watch the sun

[on air: Cathedral - Requiem for the sun]

Tutto sto bianco... e io che non ci vedo più, sul serio.

Tutto sto bianco.. MA è solo un punto di vista. Alla fine chi ha bisogno di leggersi dentro?

E' questo il bello.

Dietro a uno schermo, dientro a una maschera, dietro alle spalle sempre dietro e mai davanti è facile.. oh se è facile.

Lanciare l'amo e poi vedere chi abbocca, per agire di conseguenza no?

No.

C'è gente sveglia, troppo sveglia, fin troppo.

Nel mondo d'oggi VA TUTTO BENE. Sul serio, di cosa dobbiamo lamentarci?

Spazzeremo via qualsiasi ombra perchè questo è il nostro compito. Ogni inganno verrà alla fine svelato.. Oh si che verrà!
O forse no? Alla fine dei giochi non siamo noi generatori di inganni?

Siamo noi stessi l'inganno. E già, quell'inganno che ci portiamo dietro da sempre e che propaghiamo.
Quella stronzata che ci fa digerire tutto questo e che non è reale.

blah blah blah blah sapete quello che dite?

E' una vita (ma ormai 2 o 3) che sento voci riguardo questo o quello, riguardo cause e conseguenze.

Imparate a mangiare di meno.

Mettetevi in testa che non siete importanti e che la vostre parole, come le vostre opinioni, non contano un cazzo. Le parole stanno a zero, come si dice spesso; i fatti contano.

è tutto e solo una questione di interpretazione.

Ma io vi vedo sempre dietro le spalle, dietro le montagne, lontani, sempre più lontani e sempre più isole.

E me ne compiaccio.
Ho i miei motivi dopotutto, fa tutto parte del gioco.

Ci si annoia a non fare nulla e ci si stanca a fare troppo.

è facile vivere come è facile riporre fiducia nelle persone, oggi si che domani chissà; i vasi incrinati non sempre reggono al peso di parole che cadono come mattoni.

ma ce ne so, ci vuole tanto a dire A?
Il tempo ci dirà se invece era B.

E allora dite AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
che ci si diverte di più.

Colpitemi dove fa male, toglietemi il letto e il sonno e poi ne vedrete delle belle... ma non c'è bisogno, la strada è quella ormai.

Siete patetici. Più continuate e più siamo patetici dentro.

Alla ricerca di qualcosa che non c'è
Alla smodata rcerca di una verità che non vogliamo conoscere.
Sempre dietro le spalle, sempre con lo sguardo ridotto al solo passato (non mi va manco di fare divagazioni stamattina)

Usciremo dal nostro nido?
Io non l'ho voluto.

Le vostre ferite sono in cancrena.

Curatevi, prima che lo faccia qualcun'altro.

In fede
--D.

Nessun commento:

Posta un commento